Più volte l’anno, solitamente a gennaio e marzo, la città di Cracovia si riempe di centinaia di festanti giovani provenienti da più regioni d’Italia. Sono gli studenti della Terra del Fuoco, associazione che organizza ormai da 10 anni il Treno della Memoria per portare in visita al campo di concentramento di Auschwitz giovani italiani e contribuire a mantenere vivo il ricordo e la conoscenza dell’Olocausto. Quest’anno è il decennale di questa iniziativa di cui ne ripercorriamo brevemente la nascita e lo sviluppo.

Nata quasi per caso nel 2004, quando l’Associazione Terra del Fuoco organizzò una manifestazione culturale a Cracovia partecipata da giovani del Piemonte all’interno di uno scambio culturale con la Polonia. Durante l’evento i partecipanti presero parle alla visita del campo di concentramento di Auschwitz, uscendono con la convinzione che quanto avevano visto quasi per caso dovesse essere conosciuto da tutti i ragazzi d’Italia.

visita auschwitz birkenau 2014

Era il gennaio del 2005 quando il primo Treno della Memoria partì alla volta di Cracovia con 600 giovani piemontesi e 50 leccesi, guidati dai giovanissimi educatori dell’Associazione Terra del Fuoco. Dopo dieci anni, l’iniziativa ha coinvolto oltre 10 regioni italiani ed i giovani che sono stati a visitare il campo di concentramento sono oltre 20000.

Si tratta non solo di un viaggio della momoria sui luoghi dell’Olocausto, ma di un percorso che dura tutto l’anno con incontri tematici presso le scuole interessate dall’iniziativa, incontri con i sopravvissuti, studio dei testi dei deportati per aumentare la conoscenza presso le giovani generazioni e la consapevolezza dell’odio razzista contro gli ebrei.

Quest’anno dal Piemonte sono partiti circa 20 amministratori di Sant’Antonino, Bussoleno, San Giorio, Collegno, Nichelino, Lanzo, Carmagnola che hanno accompagnato i ragazzi per un’esperienza unica. A questi amministratori Tourdicraocovia di SOS Travel ha fornito guide e assistenza in loco per la visita della città e del Museo storico di Oskar Schindler.

Gli amministratori hanno poi visitato il nostro ufficio a Cracovia, restando in contatto per programmare insieme altre iniziative storiche e culturali a Cracovia.