Come visitare Auschwitz, consigli sul regolamento d'ingresso

Dal 1° gennaio 2020 è cambiato il regolamento per l’ingresso e la visita al Museo memoriale di Auschwitz-Birkenau. Modifiche che stanno destando forti polemiche da parte di agenzie e tour operator e che hanno reso più difficile visitare Auschwitz sia per i clienti individuali sia per i gruppi organizzati.

Proprio questa nuova situazione rende l’assistenza di un operatore specializzato quanto mai necessaria. Il rischio è quello di confermare il viaggio a Cracovia e poi trovarsi nell’impossibilità di effettuare la visita ad Auschwitz.

A poco più di due settimane dall’entrata in vigore del nuovo regolamento per l’ingresso e la visita al Museo memoriale di Auschwitz-Birkenau proviamo a fare un punto della situazione.

Il nuovo regolamento ha introdotto alcune novità, sia per motivi di sicurezza sia per questioni di organizzazione visto il flusso sempre in aumento di visitatori. Nel 2019 sono stati 2 milioni e 320 mila, record da quando il Museo memoriale è stato aperto al pubblico. Di questi oltre 107.000 sono stati gli italiani (dati Auschwitz.org).

Vediamo nel dettaglio cosa è importante sapere prima di programmare la visita del campo di Auschwitz

Le visite si possono prenotare al massimo tre mesi in anticipo

Il limite di tre mesi di anticipo riguarda tutte le prenotazioni. Spesso però sui siti online si ha la possibilità di prenotare una visita anche fra quattro o cinque mesi. Questo cosa significa?

Significa che la visita viene venduta senza avere realmente l’entrata da parte del campo di Auschwitz, che dovrà essere richiesta da parte dell’agenzia successivamente (a partire da tre mesi dal giorno richiesto). A questo punto potrebbe capitare che non sia disponibile (troppe richieste nello stesso giorno o altri motivi). In questo caso l’agenzia dovrà informare il cliente e proporre un altro giorno o rimborsare l’escursione.

Per i gruppi organizzati che programmano il viaggio molti mesi prima cosa succede?

Anche in questo caso la visita potrà essere richiesta tre mesi prima della data prevista. È importante affidarsi ad operatori specializzati che conoscono bene il sistema di prenotazione e possono fare in modo che tutto proceda senza intoppi. Leggi anche quando prenotare la visita ad Auschwitz

Al momento della prenotazione è necessario comunicare i nominativi dei partecipanti.

Il regolamento prevede che alla prenotazione devono essere comunicati tutti i nominativi dei partecipanti, non solo il nominativo del capogruppo o di un membro del nucleo familiare, ma i nominativi di tutti i partecipanti. Ogni partecipante riceverà un biglietto nominativo, non cedibile a terzi, e all’ingresso del campo sarà richiesto di mostrare il documento d’identità.

Nel momento in cui scriviamo il regolamento vieta il successivo cambio dei nominativi, anche se informalmente ci è stato riferito che alcuni nomi della lista potrebbero essere modificati su specifica richiesta e giustificazione. Non abbiamo tuttavia riscontro su questa possibilità.

Prenota qui la visita ad Auschwitz

Una volta prenotata la visita e comunicati i nominativi non sarà possibile aggiungerne altri

Questo significa, ad esempio, che un gruppo organizzato di 18 persone non potrà successivamente aggiungere altri 4 partecipanti. Potrà farlo solo chiedendolo all’Amministrazione del campo che annullerà l’ingresso da 18 persone fornendo quello da 22 persone, sempre però che ci siano posti disponibili. Fino alla fine del 2019 ogni ingresso coincideva con 30 partecipanti e non serviva comunicare i nominativi, bastava presentarsi il giorno della visita e rispettare il numero massimo di persone (trenta) per ogni guida prenotata. Questo permetteva ai gruppi organizzati e a chi voleva acquistare le singole escursioni da Cracovia di iscriversi man mano, anche negli ultimi giorni, senza dover fare nessuna richiesta ad Auschwitz.

Le prenotazioni last minute a pochi giorni dalla visita o una volta arrivati a Cracovia saranno molto difficili

Per i motivi sopra detti non sarà quasi più possibile (se non in bassissima stagione) visitare il campo acquistando la visita pochi giorni prima o una volta a Cracovia. Si raccomanda di prenotare la visita ad Auschwitz con largo anticipo da tre a quattro mesi prima del giorno richiesto.

Le agenzie che organizzano le visite di Auschwitz, tra cui la nostra, dovranno prenotare tre mesi prima i propri ingressi al campo di Auschwitz e al tempo stesso comunicare tutti i nominativi, senza poterli cambiare successivamente. Questo di fatto rende assolutamente importante prenotare la visita in anticipo assicurandosi il posto disponibile. Appena l’agenzia avrà gli iscritti sufficienti ad organizzare la visita farà richiesta d’ingresso ad Auschwitz, quindi comunicherà i nominativi degli iscritti. Da quel momento l’iscrizione di altre persone con lo stesso ingresso non sarà possibile se non chiedendo un aumento dei posti (si può fare un solo aumento e sempre soggetto a disponibilità, come indicato al punto precedente).

Queste al momento le principali caratteristiche del nuovo regolamento per la visita di Auschwitz. L’importante per i viaggiatori individuali e per chi sta organizzando gruppi per visitare il campo di concentramento è prenotare in anticipo, affidandosi ad operatori specializzati.

Negli anni non abbiamo mai lasciato nessun visitatore fuori dal campo di Auschwitz, trovando sempre soluzioni ai tanti problemi che di volta in volta si ponevano e cercheremo di farlo anche questa volta.

E’ nostra opinione che queste regole di fatto limiteranno molto la possibilità di visitare il campo e si sta cercando di modificarle almeno nelle parti più restrittive. Ad esempio, sarà molto difficile (quasi impossibile) poter acquistare ingressi ad Auschwitz una volta a Cracovia. Questa modalità era utilizzata da quasi il 30% dei viaggiatori che ancora oggi una volta arrivati a Cracovia dovranno rinunciare alla visita. Chi rimborserà loro i soldi spesi per il viaggio con l’obiettivo di visitare questo importante sito storico?

Da parte nostra cercheremo di informare sulla questione, cercando per quanto possibile di aiutare i viaggiatori a svolgere la visita programmata.

Per maggiori info: www.sostravel.it il tour operator italiano oppure www.tourdicracovia.it per escursioni locali del nostro ufficio di Cracovia